Migranti, Cappellacci(FI): Sistema accoglienza irrazionale alimenta tensioni.

ugo_primopiano

“Sono trascorsi sei mesi dal giorno in cui il centrosinistra ha respinto in aula la nostra mozione sulla questione migranti. Dai banchi dell’opposizione, ci siamo fatti carico noi di quell’iniziativa, che sarebbe dovuta partire da chi ha la responsabilità di governo. Non solo hanno respinto il nostro contributo costruttivo, ma in più non hanno sentito in tutto questo tempo il dovere di elaborare una proposta alternativa”. Lo ricorda Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, dopo l’ennesimo episodio di tensione avvenuto a Cargeghe. “Chiedevamo l’immediata convocazione di un vertice urgente con il Governo, la revisione degli accordi precedentemente sottoscritti al fine di rivendicare mezzi e risorse per affrontare l’emergenza, un’equa distribuzione dello sforzo sostenuto da ciascuna Regione per scongiurare l’ipotesi che la Sardegna diventasse in maniera tacita una sorta di grande centro di accoglienza nazionale. La proposta è stata etichettata come “razzista” da una maggioranza che predica l’apertura al mondo, ma ha serie difficoltà a confrontarsi perfino con chi è seduto a pochi metri di distanza da loro nell’aula consiliare. Il risultato? Nessun confronto con l’esecutivo nazionale, una revisione degli accordi in senso peggiorativo, nessuna garanzia su risorse e mezzi tanto che, anche alla luce degli eventi odierni, ci sarebbe da chiedere quale sia la situazione delle spesa in questa delicata materia. La Sardegna viene lasciata in balia degli eventi, con volontari, forze dell’ordine e singoli cittadini abbandonati a fare i conti a tu per tu con il problema. Il sistema dell’immigrazione indiscriminata, senza razionalità, tradisce ogni fine umanitario e penalizza sia la Sardegna che gli stessi migranti. Portarli in Sardegna è illogico, perché mette nuovamente il mare tra loro e la destinazione cui sono diretti, con tensioni prevedibili e difficilmente controllabili. Sollecitiamo ancora una volta il presidente della Regione affinché metta da parte la politica “dello struzzo” e chieda un incontro urgente al Governo per chiedere impegni stringenti, opponendosi a nuovi sbarchi – ha concluso l’esponente azzurro- se non ci saranno fatti concreti da parte di Roma”.

Lascia un commento