“La rotta dell’immigrazione Algeria-Sardegna viene percorsa a pieno ritmo con sbarchi quotidiani. Il ministro Minniti ha assunto l’impegno di attivare tutti i canali diplomatici per bloccare questo flusso clandestino, ora rispetti la parola data”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, commenta lo sbarco di 25 migranti algerini nelle coste del Sulcis, che segue di 24 ore quello di altre 65 persone della stessa nazionalità. “Nel 2016- ricorda l’esponente azzurro- la nostra isola è stata teatro di oltre mille sbarchi e la tendenza per l’anno in corso è in aumento. Nel frattempo però le forze dell’ordine schierate per fronteggiare il fenomeno restano numericamente sempre le stesse e i rimpatri sono solo immaginari. La Sardegna non può diventare una sorta di terra di nessuno, dove una cosiddetta ‘nave madre’ indirizza dei barchini per portare durante tutte le stagioni dell’anno soggetti che non hanno diritto di restare qui. Le promesse e gli annunci – ha concluso Cappellacci- non servono, occorrono azioni reali e concrete.
Anche il Governo nella zuffa del PD su edilizia e urbanistica.
Anche il Governo si butta nella zuffa del Partito Democratico sul tema dell’urbanistica e dell’edilizia e impugna la legge recentemente approvata dal centro-sinistra sardo. Non bastavano le botte da orbi e le scene da osteria tra le diverse anime del partito democratico, le reciproche accuse tra presunti talebani e presunti cementificatori, le macroscopiche contraddizioni come quella tra il Soru politico e padre del PPR e il Soru imprenditore che ha presentato un ricorso per contestarlo per il progetto di Funtanazza. Ora ci si mettono anche Gentiloni e il suo governo. Pigliaru non tenti di contrabbandare questo episodio come un capitolo della sua immaginaria battaglia con lo Stato perché lui con il Governo ha già calato le braghe nel 2014, quando revocò la revisione del PPR approvata dalla giunta di centro-destra e riportò indietro la Sardegna alla versione soriana del 2006. Esattamente come ha sventolato la bandiera bianca sui conflitti con lo Stato instaurati da noi per difendere i soldi dei sardi, facendo perdere all’isola oltre 2 miliardi di euro. Insomma, in tre anni il PD ha riesumato il PPR di Soru, cancellato il piano casa, approvato una ridicola leggina ‘anti-edilizia’ e ora si trova con un’altra legge ‘di manutenzione’ sottoposta al vaglio dei giudici costituzionali. Meno male che Pigliaru e compagni dicevano che erano arrivati loro, quelli seri…
Migranti: che fine hanno fatto le promesse di Minniti e Pigliaru?
“Per fermare la nuova rotta Algeria-Sardegna, scelta ormai da molti clandestini del Nord Africa, e che giustamente preoccupa, abbiamo attivato tutti i canali diplomatici necessari per bloccare il flusso. Questo è l’annuncio propinato da Pigliaru e Minniti all’opinione pubblica dopo l’incontro di Giugno, ma i risultati sono davanti agli occhi di tutti: non solo gli sbarchi non sono finiti, ma proseguono con preoccupante sistematicità”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, commenta l’ennesimo sbarco di migranti algerini nel Sud della Sardegna. “Ricordiamo ancora le parole del ministro: ‘D’ora in poi le regole saranno rispettate e su tutte le altre richieste la Sardegna non sarà lasciata sola’. A queste parole hanno fatto seguito quelle di Pigliaru, che si dichiarava soddisfatto: “Minniti ci ha rassicurato sul fatto che il canale diplomatico è stato aperto con il governo algerino e sarà anche rafforzato per bloccare la rotta clandestina”. Invece la nostra terra ha visto mille sbarchi nel 2016 e ne vedrà ancora di più durante l’anno in corso. Se lo stesso presidente ha usato il termine proibito dalle anime candide delle sinistra, ovvero ‘rotta clandestina’, sarà evidente anche a lui che gli algerini non solo non possono restare nella nostra terra ma non possono proprio sbarcare e devono essere subito rimpatriati. Cosa aspetta – ha concluso Cappellacci- a chiedere al Governo di mantenere gli impegni?”
Elisoccorso di nuovo fermo, Giunta imbambolata.
“Anche oggi l’elisoccorso della Sardegna è fermo. Chissà se l’assessore Arru è informato o anche questa volta lo apprenderà dalle agenzie di stampa”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, denuncia l’ennesimo fermo tecnico del servizio di elisoccorso. “Non si tratta di un dettaglio di poco conto ma di un servizio che spesso fa la differenza tra la vita e la morte per il malcapitato di turno. Quanti giorni di fermi tecnici sono stati registrati in quest’ultimo anno? E’ desolante lo spettacolo di un presidente e di un assessore imbambolati, che allargano le braccia e fanno spallucce come se loro fossero dei semplici passanti. Perché non hanno adottato o non adottano anche adesso delle soluzioni urgenti, come una base provvisoria almeno per il periodo estivo e quello immediatamente successivo? Diversi anni fa è già stato fatto. Oppure perché non hanno valutato anche soluzioni alternative, come quella proposta dal Soccorso Alpino? I politici della Giunta la smettano di nascondersi dietro i Vigili del Fuoco, che eroicamente svolgono il loro compito anche a bordo di mezzi inadeguati e ai quali esprimiamo tutta la nostra stima e solidarietà. Arru e Pigliaru sapevano benissimo che il bando per il nuovo servizio varato dalla Giunta, modificato in seguito alle osservazioni dell’anticorruzione, e, a nostro avviso, basato su un modello strampalato che costa di più per offrire meno copertura alle comunità sarde, non sarebbe partito. Governano da tre anni e mezzo, la loro esperienza è ormai agli sgoccioli e ancora stanno a balbettare di finte riforme: inizino a governare – ha concluso Cappellacci- prima che scada il loro mandato”.
Sassari: grave carenza di personale in Neurochirurgia.
“La Sanità di Pigliaru e compagni è uno scandalo continuo: la neurochirurgia di Sassari non ha il personale per garantire un servizio adeguato ai pazienti emergenti e urgenti e sarà costretta a dirottarli in altre strutture”. La denuncia è di Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia. “Ecco le mirabolanti riforme del presidente della Regione, dell’assessore Arru e dei super-manager continentali, novelli viceré della Sanità sarda. Per intenderci – sottolinea l’esponente azzurro- un paziente con un’emorragia cerebrale oggi non potrebbe essere curato nella struttura sassarese in via urgente e dovrebbe essere ‘spedito’ altrove come un pacco postale, con tutto ciò che consegue per la salute del malcapitato. Tutto questo avviene mentre i baroni della giunta regionale continuano a incipriarsi il naso con finte riforme e comunicati stampa ridicoli. Se avessero un briciolo di dignità – ha concluso Cappellacci- dovrebbero chiedere scusa e tornare subito a casa insieme alla loro corte”.
Aerei: il PD fa finta di non capire cosa succede a Cagliari.
Il senatore Lai ancora una volta mi attacca solo perché ho sollecitato la Giunta regionale a non lasciare Cagliari senza continuità territoriale aerea e spara una serie di bufale contro il sottoscritto. Al Lai è sufficiente rispondere che lui stesso in Commissione ha dichiarato che con la CT1 per Roma e Milano e la tariffa unica il numero di passeggeri per la Sardegna è aumentato notevolmente: quel modello è stato varato dalla mia Giunta.
La nostra giunta preparò anche il bando per la CT2, sempre con la tariffa unica, ma la Giunta Pigliaru lo ha messo in un cassetto per poi cancellare del tutto i collegamenti in continuità con le rotte minori, come Torino, Verona, Bologna, Napoli. Il ritornello del PD secondo il quale i bandi deserti, quando succede a loro, sarebbero la prova della tutela dell’interesse pubblico è ridicolo e si contraddice da solo. Seguendo il loro ragionamento, dovremmo dedurre allora che nel caso di Olbia e Alghero la Giunta regionale non ha perseguito il ‘massimo vantaggio per i sardi’.
Visto che pensa di avere acume politico, il senatore non faccia finta di non aver capito quello che ha sentito in Commissione: se il bando per la CT1 non viene assegnato, le rotte per Cagliari resteranno senza continuità per molto tempo. Delle due è l’una: o Lai non ha capito o il senatore rema contro il capoluogo della Sardegna.
Sassari: grave carenza di personale diventa “normale attività” dopo denuncia sulla stampa?
“La stessa fonte che poche ore prima ha comunicato che il personale medico era gravemente insufficiente per poter dare un servizio adeguato al trattamento dei pazienti urgenti, poche ore dopo e ‘in seguito alle notizie apparse questa mattina su alcuni organi di stampa’, rettifica il proprio orientamento e improvvisamente la ‘grave insufficienza’ di personale non è più grave ma è un fatto ordinario rimediabile e le criticità diventano normale attività”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, commenta la precisazione dell’AOU di Sassari riguardo alla carenza di personale nel reparto di Neurochirurgia. “Insomma, quanto accaduto è un fatto reale e non è certo frutto della fantasia del sottoscritto o di qualche giornalista. Delle due è l’una: o la carenza di personale non era così grave e allora non si comprende per quale motivo ci risulti il lancio di un SOS oppure la nostra denuncia a mezzo stampa ha avuto l’effetto positivo di spingere chi deve risolvere i problemi ad attivarsi. Anche se il riferimento a ‘un mese estivo come quello di agosto’ nella comunicazione dell’AOU appare a dir poco infelice, se il servizio è stato ripristinato completamente – ha concluso Cappellacci- significa che abbiamo colto nel segno e abbiamo raggiunto l’obiettivo”.
Sanità: le leggi votate per scherzo da Pigliaru & C.
“La delibera di nomina dell’AREUS è già pronta sulla scrivania della Giunta fin dal 2016: la conferma che il documento è pronto già da mesi ma viene volutamente ignorato arriva anche dalla delibera 39/4 del 9 Agosto, finalmente uscita dalla segretezza è visibile per tutti”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia. “Sette mesi dopo i termini previsti dalle legge istitutiva della nuova Agenzie per l’Emergenza e Urgenza Arru, Pigliaru e compagni ancora non l’hanno approvata. È scandaloso – sottolinea Cappellacci- che la giunta regionale non abbia rispettato il temine di legge e sia inadempiente rispetto ad un atto che avrebbe dovuto adottare entro il 31 Dicembre 2016. La Sardegna vive il paradosso di un ente che è come un corpo senza testa e che non sa in che direzione muoversi. Intanto i costi salgono per offrire meno prestazioni. Se hanno deciso di ingranare la retromarcia, di rinnegare la legge istitutiva dell’AREUS, lo facciano anziché immobilizzare tutto. Piuttosto che rilanciare dichiarazioni che non intimidiscono nessuno, perché sulla gestione della Sanità questa è la Giunta peggiore della storia dell’Autonomia sotto tutti i punti di vista, chiedano scusa ai sardi per questa messinscena della finta riforma , si dimettano e tornino a dimostrare tutta la loro scienza, di cui francamente non ci risulta la fama, dove non sono in condizioni di nuocere”.
Sanità: Bruno sull’orlo di una crisi di nervi(e non solo).
“Un sindaco sull’orlo di una crisi di nervi (e politica) difende il PD e tradisce la sua città”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, replica alle dichiarazioni di Mario Bruno sulla chiusura dell’ospedale Marino di Alghero. “Per di restare incollato alla poltrona il primo cittadino deve guadagnarsi le grazie di qualche capobastone di partito, ricorre alla menzogna sul passato, nega la chiusura dell’ospedale Marino e millanta alcune azioni immaginarie, sulle quali egli stesso esprime delle perplessità nella conclusione delle dichiarazioni. Prima fa un’affermazione e poi si smentisce da solo, nel tentativo di salvare le apparenze insieme alla poltrona. Chissà dove saranno sistemati i letti per i ricoverati dell’Ortopedia nell’ospedale Civile, dove gli ambulatori, la sala gessi e di quante sedute operatorie disporrebbero settimanalmente, visto che Chirurgia, Urologia e Otorino non riescono ad avere più di una seduta alla settimana. E gli operati bisognosi della Fisioterapia dovranno fare la spola tra il Marino e il Civile? Questa sarebbe la razionalizzazione promossa da Pigliaru, Arru e Bruno? E le stanze dei medici dove saranno collocate? Ci sono sindaci che restituiscono la fascia pur di difendere la propria comunità ed altri che invece sono disposti a calare le braghe, pur di salvare la poltrona traballante”.
Aerei: così HyperlooPigliaru rischia di far perdere 2 milioni di passeggeri a Cagliari.
“Anziché mandare comunicati stampa inutili, la Giunta regionale pubblichi subito il nuovo bando per la continuità territoriale 1 per Cagliari”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia. “È inutile affermare – prosegue l’esponente azzurro- che il ‘sistema’, peraltro varato da noi nel 2013, ‘tiene’ quando quello stesso sistema sta per saltare per l’inerzia del presidente Pigliaru: nel 2014 hanno cancellato le rotte minori e ora rischiano di far perdere al capoluogo anche la continuità per Roma e Milano. Cagliari rischia di perdere 2 milioni di passeggeri, visto che nel 2016 erano oltre un milione e mezzo e nel 2017 il trend è in crescita. Se pensiamo che ogni visitatore spende 100 euro al giorno per una permanenza media di circa quattro giorni, basta una semplice moltiplicazione per comprendere il danno che potrebbe essere provocato da un’ulteriore inerzia della giunta. L’attuale assessore è appena arrivato e nulla può essere addebitato, ma il presidente è lì da tre anni e mezzo e finora ha fatto volare solo aerei di carta, quella dei suoi comunicati stampa”.
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