Oettinger non dica idiozie e rispetti gli italiani.

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“Oettinger non dica idiozie e rispetti gli italiani”. Così Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia, commenta le parole del commissario europeo al Bilancio. “Chi riveste un ruolo internazionale – prosegue l’esponente azzurro- dovrebbe sapere come ci si comporta nei confronti di uno Stato che è uno dei fondatori dell’Unione Europea. Se il commissario non è in grado di comprendere questo concetto elementare – ha concluso l’esponente azzurro-, dovrebbe rassegnare le dimissioni e dedicarsi ad altro”.

Caos-mammografie: assessore smentito anche da manifestanti.

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“I tempi di attesa per le mammografie sono troppo lunghi sia per chi effettua la prima visita che per chi deve eseguire un controllo”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, interviene nuovamente sulla questione del caos-mammografie. “La conferma della nostra denuncia e la smentita di quanto sostenuto dall’assessore – prosegue l’esponente azzurro- arriva oggi dalle ‘donne libere in lotta per il diritto alla salute’, che questa mattina hanno manifestato a Sassari per difendere i propri diritti. L’episodio dimostra che l’assessore non ha per niente il polso della situazione delle varietà realtà del territorio sardo e questo è il dato politico più preoccupante di tutti, che segna in maniera indelebile la Legislatura. Questi sono i risultati dopo cinque anni di governo del duo Arru-Moirano e la propaganda non può certo coprire il disastro provocato da una scalcinata compagine politica che, giunta ormai agli sgoccioli della propria esperienza politica, lascia una Sanità che cosa molto di più per offrire molto di meno ai cittadini”.

Tirrenia, da Pigliaru “ruggito del coniglio” solo con PD all’opposizione.

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“Che coincidenza! Pigliaru si sveglia soltanto dopo il passaggio del PD all’opposizione”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, replica alle dichiarazioni della giunta regionale sui trasporti marittimi. “Un presidente che nel 2014 ha siglato l’intesa che ha tagliato le rotte con benefici solo per Tirrenia, che non ha mai chiesto la verifica della convenzione, che ha avuto la faccia tosta di organizzare un pranzo di gala del G7 a bordo delle navi di Onorato, che non ha battuto un colpo quando il suo amico Renzi dal palco della Leopolda sparava bufale sui prezzi per i sardi insieme all’armatore, improvvisamente si sveglia il giorno dopo che il PD è passato all’opposizione. Fa sorridere che lui e la sua giunta diventino improvvisamente dei cuori impavidi, dopo un’intera Legislatura da Ponzio Pilato. Perché non hanno approvato una proposta del genere quando erano in maggioranza? Come è noto, due settimane fa noi abbiamo presentato una proposta di legge Cappellacci per il passaggio delle funzioni e delle risorse sulla continuità marittima dallo Stato alla Sardegna e lo presenteremo anche alla stampa nei prossimi giorni. Lanciamo un appello a tutte le forze politiche, ai sardi di buona volontà, per sostenerla e liberare finalmente la nostra isola dalla tirannide dei signori del mare”.

Caos-Sanità: 1 anno e 3 mesi per una mammografia.

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“Un anno e tre mesi per una mammografia sono uno scandalo e soprattutto un pericolo per le pazienti”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, che denuncia il caso di una prenotazione a Sassari, fissata per Settembre 2019. “Mentre l’assessore e la sua corte di, lautamente pagati, manager continentali vantano sulla stampa risultati inesistenti e azioni mai cominciate, ogni giorno i sardi verificano sulla propria pelle lo smantellamento, pezzo per pezzo, della Sanità. Sarebbe questa la riduzione delle liste d’attesa millantata dalla Giunta regionale? Nel caso di specie si tratta di un gravissimo ritardo: se una persona, per esempio, avesse un nodulo, l’inutile trascorrere del tempo potrebbe essere letale. A pochi mesi dalla fine della Legislatura – ha concluso Cappellacci- questi sono i risultati del centro-sinistra: i sardi  ricorderanno molto bene le forze politiche che ancora oggi stanno sostenendo la Giunta Arru e Pigliaru”.

Sanità: l’agenzia per l’emergenza e urgenza? Un costoso fantoccio!

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“A chi serve un’azienda regionale in più?” Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, interviene nuovamente sulla vicenda dell’Agenzia per l’emergenza e urgenza. “A distanza di quasi quattro anni dalla sua istituzione – evidenzia l’esponente azzurro- l’AREUS è ancora un fantoccio guidato dal plenipotenziario Moirano anziché dal direttore nominato e dal suo staff profumatamente pagato. Per farlo, i sardi sostengono i costi dei compensi di ben tre figure apicali, mentre ancora il personale delle centrali e delle postazioni è in via di reclutamento tra un comando e un altro, elargiti con delibere ATS. Comandi – prosegue Cappellacci- che vengono effettuati tutti nel vicinato dell’assessore Arru, che giustifica questa ‘coincidenza’ con l’ubicazione della sede, ma anche questa scelta è stata presa dalla Giunta e dalla sua maggioranza. A pochi mesi dalla conclusione della Legislatura la verità è venuta a galla: la ASL unica in realtà è un organismo plurimo, tentacolare, che ha moltiplicato le poltrone e l’ingombrante presenza della politica. L’AREUS, per come è stata realizzata, è solo una costosa scatola cinese dell’ATS. Anche il futuro servizio di elisoccorso è totalmente gestito e amministrato dall’ATS. Aspettiamo “fiduciosi” il 1° luglio, data prevista dall’assessore per la partenza delle 3 basi operative. Saremo “in pista!” Nel frattempo si tagliano i servizi, si spaccia come risparmio il mancato acquisto dei farmaci e dell’occorrente per assistere i pazienti, da Carbonia a Tempio i sardi fanno i conti con una Sanità che offre sempre meno e costa sempre di più. In questo quadro – ha concluso Cappellacci- l’AREUS non serve certo ai cittadini ma ad una Giunta regionale che si riempie la bocca della parola ‘riforme’, ma con i fatti perpetua una vecchia politica, che sarà spazzata via dai sardi all’inizio del nuovo anno”.