Aerei: i “grandi traguardi” di Pigliaru? Una sciagura per i sardi.

aereo

“I traguardi importanti di Pigliaru? Una sciagura per la Sardegna”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, commenta l’esito della conferenza di servizi sulla continuità territoriale. “Nel 2014 – ricorda Cappellacci-, appena insediato, il centro-sinistra ha cancellato la continuità per Verona, Napoli, Torino e Bologna (CT2), quattro anni dopo elimina la tariffa unica e riducono ai minimi termini la continuità per Roma e Milano. Meno male che fino all’ultimo hanno intasato le redazioni con i comunicati sulla storiella della ‘schiena dritta’ davanti agli euroburocrati. Per una volta, come abbiamo chiesto anche nell’interrogazione rivolta al ministro Toninelli, sarebbe dovuta essere l’Italia a richiamare Bruxelles al rispetto delle regole, perché l’articolo 16 del regolamento 1008/2008 parla chiaramente di finalità di sviluppo economico-sociale della Regione. Non si può far finta che quella disposizione non esista. Spiace che questa follia avvenga con la complicità e l’atteggiamento pilatesco del ministro dei Trasporti. La voce grossa verso l’Unione Europea è diventata già un miagolio? Alla prova dei fatti, il risultato è questo – ha concluso Cappellacci-: PD e Movimento cinquestelle riducono la continuità territoriale, penalizzano i nostri emigrati, comprimono il diritto alla mobilità dei sardi e mortificano le imprese, impedendo di compensare il divario causato dalla condizione di insularità”.

Legittima difesa: la nostra proposta alla Camera dei deputati.

legittima_difesa

“Forza Italia mantiene gli impegni assunti con gli elettori e presenta una proposta di legge che tutela la persona aggredita e non più l’aggressore”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia, commentando la proposta di legge presentata dal gruppo azzurro sulla legittima difesa. “In questa delicata materia – prosegue l’esponente azzurro- dobbiamo invertire l’onere della prova per ribadire un principio: difendersi è un diritto e deve essere lo Stato a dimostrare che la difesa è stata manifestamente sproporzionata rispetto all’offesa. Chi si trova di fronte ad un ‘pericolo attuale’ non può essere esposto al duplice rischio di un’aggressione e di un eventuale processo in cui la vittima diventa carnefice e quest’ultimo si trasforma in vittima. Sulla base di queste idee il centro-destra ha ottenuto la maggioranza dei voti degli italiani e siamo sicuri che la Lega non verrà meno agli impegni. Attendiamo alla prova dei fatti invece i cinque-stelle – ha concluso Cappellacci-: vediamo se si schiereranno dalla parte dei cittadini onesti  con azioni concrete e non più solo con gli slogan”.

Pigliaru si inginocchia alla UE e taglia continuità aerea.

img_7855

“Altro  che svolta, la Giunta regionale si inginocchia all’insegna del ce lo chiede l’Europa”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, commenta le dichiarazioni dell’esecutivo sulla nuova continuità territoriale. “Cancellare la tariffa unica – osserva Cappellacci-, che faceva della continuità aerea un vero e proprio ponte tra territori, capace di portare benefici non solo alla platea dei viaggiatori ma anche alle imprese sarde, che grazie al nostro modello potevano rivolgersi ad un mercato meno limitato dalla condizione di insularità, è una resa incondizionata. Per una volta dovevano essere la Sardegna e l’Italia a richiamare Bruxelles al rispetto delle regole, perché l’articolo 16 del Regolamento 1008 del 2008 evidenzia chiaramente tra le finalità degli oneri di servizio pubblico lo sviluppo economico-sociale della Regione. Se il decreto annunciato sarà il primo atto del ministro Toninelli – evidenzia l’esponente azzurro, il cambiamento di cui si ammantano i cinque-stelle sarà un cambiamento in peggio e la conferma di un rapporto di sudditanza rispetto a Bruxelles. Il fatto che la Giunta regionale abbia bisogno di uno studio per comprendere che nei mesi estivi aumenti la domanda di biglietti per la Sardegna la dice lunga sulla inadeguatezza del presidente della Regione e della sua squadra. Alla fine del mandato di Pigliaru e del centro-sinistra la Sardegna è stata gravemente danneggiata: prima hanno cancellato la continuità 2 per le rotte minori (Verona, Bologna, Torino, Napoli), ora riducono ai minimi termini quella per Roma e Milano e sul fronte della continuità marittima ci hanno riportato indietro di anni al ‘regime’ della Tirrenia. La Sardegna non ha bisogno di questi signorsì, occorre restituire all’isola una guida e una squadra capace di difendere i diritti dei sardi e di rilanciare una vera continuità territoriale che abbatta una volta per tutte il ‘muro’ che ci divide dalla Penisola e dal resto del mondo”.

Arru chiama “riforma” lo smantellamento della Sanità.

moirano

“Basta con le bufale, è un giudizio che pesa come un macigno sull’operato della Giunta e dell’assessore”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, commenta l’ultimo posto della Sardegna nel rapporto del centro studi Crea Sanità. “I dati si riferiscono agli anni di questa giunta – prosegue Cappellacci-, arrivata ormai agli sgoccioli del suo dannoso mandato. Ci vuole una buona dose di faccia tosta per continuare a chiamare riforma uno smantellamento della Sanità che ha mortificato i medici e gli altri operatori, che spesso ha lasciato soli i pazienti e le loro famiglie e che ha riformato, aumentandolo, solo lo stipendio dei maxi manager continentali. La macchina della propaganda e della finzione messa in moto dalla giunta per mascherare questa figura da dilettanti allo sbaraglio non regge più l’impatto delle proprie bufale che si schiantano giorno per giorno davanti alla prova dei fatti. Così dopo la retrocessione tra le regioni meno sviluppate dell’Unione Europea è arrivato un latro fallimento del centro-sinistra Presidente e assessore – ha concluso Cappellacci- si rendono conto che neppure la maggioranza, fatta eccezione per qualche uscita ‘spintanea’ sulla stampa, difende più il loro indifendibile operato?”.

Alcoa, Cappellacci: rispettare i patti e i lavoratori.

Cappellacci CPR Iglesias 2017_120517_0366

“Si rispettino i patti e le assunzioni avvengano nel rispetto degli accordi siglati”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, interviene sugli sviluppi della vertenza ex Alcoa. “Invitiamo il ministro Di Maio – prosegue l’esponente azzurro- a non tenere atteggiamenti pilateschi, a prendere immediatamente in mano la situazione prima che passi il tempo e che finisca fuori controllo. Se oggi esiste ancora lo stabilimento di Portovesme – prosegue l’esponente azzurro- è grazie alla lotta dei lavoratori insieme ad un intero territorio. Lo abbiamo ribadito anche alla Camera durante la discussione sul decreto per la proroga degli ammortizzatori sociali: l’obiettivo era e deve essere quello di ridare un futuro industriale al Paese e di difendere per oggi e per domani il lavoro. Tutti devono fare la propria parte: noi, anche dai banchi dell’opposizione faremo la nostra. Il Governo – ha concluso Cappellacci- ha una buona occasione per dare un segnale. Non la sprechi”.